martedì 30 giugno 2015

PICCOLE REGINE CRESCONO: MATHILDE DEL BELGIO



Difficile separarsi da un trono. Elisabetta non ci pensa nemmeno anche se tante Regine d'Europa si sono decise al grande passo dell'abdicazione. Ad aprire la prima successione al trono è stata la Regina d'Olanda Beatrice che ha ceduto il passo con un gran sorriso alla nuora Maxima ed al figlio Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi. La cerimonia aveva riunito tutte le teste coronate con Carlo e Camilla in prima fila speranzosi che anche la Regina Elisabetta ci avrebbe fatto un pensierino.


 Forse ci avrà anche pensato ma vedendo l'anno dopo le lacrime di Paola di Liegi mentre lasciava il trono al figlio Filippo e a Mathilde, avrà sicuramente fatto un passo indietro. Infatti è ancora arzilla ferma sul trono di Inghilterra a fare gli scongiuri contro chi la vorrebbe già trapassata a miglior vita.  Meglio di quella di Casa Windsor sarà comunque un po' difficile per cui Dio Salvi la Regina che si accontenta di quanto le è stato donato in questa vita.

Paola Ruffo di Calabria, Regina del Belgio, era entrata alla Corte Nobiliare con il titolo di principessa dopo aver sposato Alberto di Liegi, fratello di Baldovino cattolicissimo e morigerato Re che aveva impalmato la cattolicissima Fabiola di Spagna tutta trono e Chiesa la quale, non avendo avuto figli, aveva ceduto poi il passo alla cognata Paola.



Dopo anni di felice matrimonio con il principe Alberto, Paola di Liegi era riuscita a farsi perdonare una plateale scappatella consumata in gioventù negli anni 70 quando, ancor fresca sposina, veniva paparazzata  insieme ad un "amico" affettuoso con il quale era in vacanza in Sardegna.
Ma i reali si sa oltre alla corona sanno portare anche le corna con molta dignità così come alla Corte d'Inghilterra stanno facendo attualmente anche il Principe Andrea, separato da Sarah Fergusson per comportamento scandaloso al quale lui ha risposto con altrettanto stile per poi riformare con la moglie coppia unita con tanto di inchino a Sua Maestà la Regina Elisabetta. La quale ormai non si scompone più per questo genere di tradimenti avendo da tempo archiviato anche le sue scappatelle e quelle del principe Filippo.
Anche il principe  Alberto di Liegi non si era fatto mancare qualche scappatella con tanto di prole in dotazione da parte di una ragazza del popolo che lui aveva riconosciuto e che Paola aveva accolto in famiglia di buon grado.

Negli ultimi anni della loro vita coniugale, i coniugi si sono riuniti con affetto dimostrando che la loro unione era solida e basata su sentimenti sinceri, facendosi così benvolere dal popolo belga, abbastanza chiuso ed ostico. Un Paese il Belgio che è stato teatro di molte tragedie fra le quali il crollo di una miniera a Marcinelle in cui perirono molti operai italiani immigrati per lavorare. I quali facevano una vita piena di disagi dura e miserevole che ci dovrebbe ricordare come la condizione degli immigrati faccia parte  anche della nostra cultura (ma ora sono parole poco sentite di fronte all'esodo che sta avanzando). Poi ci fu anche un oscuro episodio di pedofilia con bambine seviziate e lasciate morire di fame. Una fattaccio di cronaca che aveva scosso l'Europa rimasta esterefatta perchè non si aspettava potesse annidarsi un simile mostro in un Paese tranquillo e silenzioso come il Belgio.





 Paola di Liegi si è comunque ritirata dalle apparizioni Ufficiali lasciando tutta la scena alla nuora Mathilde la quale, se dapprima era un filo impacciata nelle apparizioni pubbliche dove si presentava con dei look copiati o da Maxima o da Letizia di Spagna, ora sembra aver trovato un suo stile personale con una formula vincente: Paese che vai, look che trovi, sì ma in linea con la tradizione per la felicità dei media e della popolazione che si visita. Insomma un look a tema adottato anche da Kate Middleton che in Canada aveva sfoggiato un cappellino con il simbolo a tre punte rosso della bandiera di quel Paese, mentre in America con il principe William aveva messo il cappellino da cow boy.


In questi giorni con il marito la regale coppia del Belgio si è recata in Cina dove Mathilde si è sbizzarrita con un look dal rosso lacca al giallo ocra e al blu Cina passando dai motivi floreali di ciliegio stilizzati delle cartapeste cinesi in una serie di mises corredate da fantasiosi cappellini: uno classico delle operaie nelle risaie posizionato sulle ventitrè, un altro a foglioline di cartapesta a grappolo e altri  a tamburelli e pagode,  acconciando i capelli con intrecci di fiori di loto o a ciuffetti annodati come ai tempi del Celeste Impero. Insomma un look ricercato ad effetto entusiasmante perchè Mathilde è molto bella anche se di bellezza quieta e modesta.


Non ha certo la baldanza di Maxima, né tanto meno la fierezza di donna Letizia, ma come la suocera Paola sa essere discreta e di gran classe facendo pensare che quella del Re Filippo non sia stata una scelta a caso ma di familiarità intrinseca nel DNA, come se i due si conoscessero da sempre, per cui il ruolo di Mathilde sembra sia stato quello di moglie-regina predestinata.



E' curioso notare come in pochi anni di regno sia maturata perchè da principessa décor senza arte né parte è diventata Regina impegnata a tempo pieno nel sociale o nei viaggi all'Estero tanto da avere segnato il volto con le prime rughe, senza che comunque abbiano tolto nulla al suo fascino. Anzi.
Quel fascino di cui era dotato anche Paola fino alla successione al trono perchè subito dopo è apparsa anche lei invecchiata ripiegata su sé stessa, come se la corona le mancasse facendolo pesare sulla testa di Mathilde.
Quel che è certo è che Re e Regine europee si stanno dando un gran daffare nel mettere e togliere Corone in Capo.
Elisabetta invece se la tiene salda in testa per cui ha risolto ogni problema.


ELISABETTA E MERKEL: DITELO CON I COLORI


Finalmente si sono incontrate. Piaciute poco.
Infatti la Regina Elisabetta si è presentata in total white fino alla radice del cappellino con piccola concessione di maniata di pois in oro in un mix che, per la prima volta, ha un filo di pacchiano.
Il bianco scelto dalla Regina stupisce assai perchè è un colore che di solito non adotta nelle visite ufficiali negli altri Paesi, riservandolo solo per le cerimonie ufficiali nel Regno Unito per fare sopratutto pendant con corone di diamanti ed ermellini o volpi.

Alla regina Elisabetta piacciono molto le mises colorate che vanno dai toni accesi a quelli pastello passando per qualche sfilata floreale. Sempre molto delicata comunque dalla quale sono bandite le rose rosse che invece annusa e ammira nei giardini e nelle mostre floreali dove in Inghilterra sono molto in auge.

Il rosso è un colore che alla Regina piace poco per cui quelle che lo adottano in sua presenza, Kate Middleton in primis, lo fanno per un piccolo dispetto, tutto molto femminile della serie ditelo coi fiori e coi colori nelle quali le donne si destreggiano perfidamente.
Angela Merkel non si è sottratta a tale regola riciclando una giacchetta appena sfoggiata al G7 e non ancora pronta per la lavanderia, ma giusta giusta per far dispetto a Sua Maestà la Regina Elisabetta.
La quale con le palline in oro le ha lanciato un messaggio incrociato subliminale: stroil oro? No figa d'oro la serie. C'est moi.


                        FIGA D'ORO LA SERIE - 1- 2-  3
http://ritaguandalini.blogspot.it/2015/06/figa-doro-la-serie-1-2-3.html

CORONE D'EUROPA: C'E' CORONA E CORONA

In questi giorni sono di scena gli immigrati e le loro problematiche di insediamento in tutta Europa. La quale sta facendo muro per evitare la distribuzione delle quote, perchè molti immigrati considerano l'Italia una piattaforma di transito in quanto le mete preferite sono il Nord Europa.
Perchè giustamente là c'è ancora lavoro e richiesta di braccia, con Danimarca in primis e poi Svezia e Norvegia.


Questi Paesi Nordici sono un filo più accoglienti perchè l'ondata non ha ancora saturato la forza lavoro stante il clima non proprio favorevole per chi viene dall'Africa.
Ad aumentare sempre più è comunque l'onda di destra xenofoba e razzista che, questo va detto,  tiene a freno il desiderio di emigrare in quei Paesi perchè bene o male in Germania e Francia si vive meglio.
In Italia poi non ne parliamo perchè al Governo è tutto un lassé allé campione di scarica il barile all'Europa per non prendersi delle responsabilità pratiche ma solo a livello di chiacchiere nel quale Renzi sa eccellere.
Fino a quando non se li troverà tutti a Firenze sotto il David di Donatello a far bivacco. Per il momento sono tutti al Nord, Milano Centro.


Quello che colpisce in questo periodo è tutto il quadro della società Europea la quale si barcamena per uscire dalla crisi aggravata da questo exodus di memoria biblica.
Insomma noi non sappiamo che pesci pigliare mentre i Nobili delle Corti Europee continuano imperterriti nelle loro sfilate piene di diamanti e pietre preziose alla faccia dei comuni mortalì.

In questi giorni la Regina Elisabetta d'Inghilterra ha festeggiato il suo compleanno con una parata imponente di guardie e carrozze prima della fatidica uscita dal balcone con tutti i componenti la famiglia reale. Un cerimoniale che si ripete da secoli e millenni che la Rivoluzione Francese non ha scalfito. Gli Inglesi vanno pazzi per queste cerimonie specie quando si vede la Regina fare sfoggio dei gioielli della Corona racchiusi e conservati  nella Torre di Londra che sono di un valore inestimabile.
La forza della Monarchia inglese sta nella stabilità del  Trono che nessuno ha mai contestato con rivoluzioni in un bagno di sangue.


Oggi basterebbe un Referendum per accertare la stabilità di quel Trono dei Windsor che tutto il Parlamento cerca di evitare perchè poco sicuri dell'esito sfavorevole. Avrebbe potuto pensarci Blair, incalzato dalla moglie che si sa quanto odiasse la Regina, ma il Primo Ministro aveva un debole per Lady Diana che teneva alta la popolarità della monarchia così come oggi ci sono i suoi figli Harry e William con Kate e principini nuovi arrivati.










Anche la monarchia svedese è stata in primo piano in questo periodo con la celebrazione di un matrimonio fra Sofia Helliqvist e Carl Philip il solito Principe e la Cenerentola, un'accoppiata molto di moda fra i reali, che in questo frangente hanno raggiunto il clou con una modella porno assurta a principessa.




A festeggiare il matrimonio dei fidanzatini, dopo quattro anni di frequentazioni (in sfumature grigio si presume) sono state chiamate a raccolta tutte le teste coronate del mondo che hanno sfoggiato gioielli e diademi da favola. Mancavano solo le rappresentanze dei Windsor (presente con la sola contessa Sophie)
ufficialmente impegnate per festeggiare la Regina ma in realtà per prendere le distanze da queste aperture troppo trasgressive. La Svezia ha dato comunque  una grande lezione di Democrazia come solo i Paesi Nordici in questo momento sanno dare.

Se gli Inglesi fanno sognare chiusi nel loro mondo inaccessibile, gli svedesi fanno aprire gli occhi sulla realtà di un mondo uguale per tutti.
Tranne che per i gioielli ovviamente: quelli continuano a fare la differenza. Anche fra i reali.
Infatti se diademi e parures possono anche equivalersi, la Corona dei Windsor resta irraggiungibile. Come a dire: Noi siamo noi e voi non siete un “..zzo.  A conferma che tutto il mondo è Paese.

SARAH E ANDREA: LE CORNA CON DIGNITA' E ALTEZZE REALI A CIASCUNO IL PROPRIO POSTO

                   

SARAH E ANDREA: LE CORNA CON DIGNITA' (19 GIUGNO 2015)






      ALTEZZE REALI.  CIASCUNO AL PROPRIO POSTO
Sarah e Andrea sono la coppia trasgressiva di casa Windsor che la Regina vede come un pugno in un occhio. Uno solo, quello che riceve alla vista di Sarah Fergusson, perché Andrea resta sempre il suo cocco. Ma non del Principe Filippo il quale a sua volta lo vede anche lui come un pugno in un occhio: quello che ha ricevuto quando i tabloid hanno insinuato che Andrea non fosse figlio suo anche se è un mandrillo come lui. Ma c’è mandrillo e mandrillo: quello di Filippo è tutto votato verso le nobildonne della Corte come da tradizione, mentre quello di Andrea è votato verso le commoner per cui tra i due c’è una certa differenza. Andrea è più democratico.
Sarah Ferguson è l’esempio lampante dei suoi gusti goderecci e robusti. Sarah è sempre stata una ragazzona vivace e prorompente che aveva portato una ventata di allegria in casa Windsor dopo essere stata impalmata dal principe Andrea.


Diana, principessa triste perché non trovava la sintonia con Carlo, stravedeva per la cognata con la quale faceva scorribande notturne, in incognito, nei pub di Londra con solenni sbevazzate che i paparazzi immancabilmente immortalavano facendo andare in paranoia la Regina che i panni sporchi li ha sempre fatti lavare a palazzo dalla servitù. La quale si sa non sa mantenere un segreto anche se non è messa sotto tortura.


Bastano un pugno di sterline che tutti sono disposti a collaborare protetti dall’anonimato dei dirigenti dell’informazione che con il gossip dei reali vanno a nozze.
Sarah e Diana si volevano bene come due sorelle. Lo dimostra il fatto che dopo la morte della cognata Sarah non ha mai fatto alcuna clamorosa rivelazione se non quella di ricordarla come una grande amica dimostrando classe di cuore. Non solo, ma non si è mai confidata con amici di qualche giornalista per lamentarsi del trattamento in famiglia reale o nel suo menage con Andrea con il quale ha sempre mantenuto ottimi rapporti anche da ex inducendo Andy il mandrillo a tornare sempre da lei.

I sentimenti sinceri vanno oltre le cadute di stile della forma che Sarah non si è mai fatta mancare sia nel look da fantessa delle campagne inglesi, gonnellone lunghe e maglioni extra large, che nello stile di vita coniugale disinvolto purtroppo talmente leggero e sconsiderato da finire su tutti i tabloid per un massaggino al piede che un suo amico si era apprestato a farle in piscina succhiandole pure il pollice valgo. Perché lei valeva.
Infatti l'amico deve aver incassato molte sterline per quella che sembrava una trappola, una delle tante, che i servizi segreti al servizio di Sua Maestà la Regina seminavano quando volevano sbarazzarsi di qualcuno scomodo per i Windsor.

Con Sarah è stato raggiunto lo scopo facendola immediatamente divorziare da Andrea e andare per la sua strada che lei ha percorso con dignità anche se è caduta in qualche altra trappola che la smascherava mentre speculava sui Windsor nel raccomandare, con tanto di busta, qualcuno al principe Andrea. Insomma un business che se tutto sommato non le faceva onore l'aiutava a pagare i debiti contratti a "pagamento regina morta". Un piccolo peccato veniale perchè poi è rientrata nei ranghi di una ex Altezza Reale tanto che non è escluso che la Regina, guarita dal pugno in un occhio, la rivoglia a Corte a far famiglia felice.

Con Diana il divorzio da Carlo è stato più problematico perché Lady D ha dato il suo bel daffare alla Regina ancora di più quando era diventata ex Altezza Reale imbastendo flirt molto imbarazzanti fino a diventare intolleranti con l’ultimo, il mussulmano Dodi Al Fayed intenzionato a sposare la madre degli eredi al trono.
I Servizi Segreti hanno fatto il lavoretto sporco sollevando la Regina da questa spina nel fianco?
A tutt’oggi non è dato sapere come si sia verificato l’incidente  a l’Alma (forse solo dovuto a un autista alticcio che voleva seminare i paparazzi facendo divertire come matti Diana e Dodi che rispondevano a manico d’ombrello), ma quel che è certo è che l’assalto al Trono dei Windsor da parte degli arabi è stato neutralizzato. Si tengano pure I Grandi Magazzini e Carnaby Street ma fuori da Buckymgham Palace.
Tutto bene quel che finisce bene. Sì perché la fine di Diana ha aperto i Windsor alle nuove generazioni tutte in fila nell’asse ereditario al Trono.


                                               CIASCUNO AL PROPRIO POSTO



Se i figli di Diana sono in Pole position, quelli di Sarah vengono subito dopo. Le principessine Beatrice ed Eugenia in linea dinastica vengono comunque  prima delle Duchesse di Cambridge e di Cornovaglia le quali secondo l’etichetta devono fare l’inchino alle  due altezze  reali. Se Camilla è stata dispensata dal principe Carlo, Kate non le può ignorare ma le snobba nel non posare mai sul balcone in fotografia sorridente con loro declassandole a sorelle di serie b). Proprio come fanno i Windsor con la Pippa.


Fra le altezze reali bisogna annoverare anche Zara Philips figlia della primogenita della regina Elisabettta, principessa Anna che in linea di successione viene comunque dopo i cugini William ed Harry  prima eredi al trono per diritto dinastico in quanto maschi.
Ricapitolando correttamente: Charlotte è quarta in linea di successione al trono d’Inghilterra, dopo suo nonno Carlo, suo papà William e il fratellino maggiore George. Lo zio Harry, fratello minore di William, ora è quinto in linea di successione al trono. Andrea Duca di York è sesto e le sue due figlie, le principesse Beatrice ed Eugenie, settime e ottave. Zara Philips è sedicesima perché prima di lei ci sono lo zio Edoardo i suoi due fgli, con a seguire finalmente la principessa Anna e suo figlio Peter con i i due nipoti figli di Peter. Insomma abbastanza in fondo alla lista che Zara avebbe accettato di buon grado se la Regina non avesse, alla nascita della piccola Charlotte, trasgredito l’etichetta facendo cedere il passo dal principe Harry che da quarto è diventato quinto, dopo George e Charlotte con conseguente passo indietro di tutti quanti a seguire.


Zara, prediletta di Camilla duchessa di Cornovaglia perché sono unite dalla grande passione per i cavalli è anche campionessa olimpionica di equitazione 2012.
Tante sono le confidenze che si scambiano  le due e non solo sui cavalli e gare ippiche ma anche per le questioni famigliari dove non mancano gli argomenti. Uno di questi è il ruolo della Regina Elisabetta che nessuno riesce a schiodare dal trono tanto che su di lei sono stati pubblicati necrologi per farle capire che gli inglesi…Tiè.
Comunque la principessa Zara, molto vivace e trasgressiva con un piercing sulla lingua, ha pubblicato una fotoshop su twitter con l’immagine della Regina in piscina con a fianco il delfino principe ereditario con il quale gioca per restare a galla con giubbotto salvagente.
Chissà che voleva dire Zara con questo messaggio.
Ad ogni modo quel che è certo è che molti componenti della famiglia reale insieme agli Inglesi preferirebbero che Elisabetta si calasse non tanto a fondo per carità “Lunga-vita-alla-Regina" quanto nel ruolo di Regina madre.
E zia Camilla regina.






  SARAH E ANDREA. LE CORNA CON DIGNITA'





domenica 7 giugno 2015

CASA WINDSOR RITRATTI DI FAMIGLIA "IN COPIA"

George e Charlotte,  Charles e Anna
Foto di famiglia di Casa Windsor. I Tg hanno specificato che la fotografia fosse opera di Kate  ma a smentirli è apparsa subito questa foto di George e Charlotte in posa uguale a quella scattata a suo tempo per l'erede al Trono Charles e la sorellina Anna chiarendo così che le foto siano quelle ufficiali di Casa Windsor.

Niente selfie, siamo i Reali e molto British.



lunedì 1 giugno 2015

LA REGINA ELISABETTA SI ISPIRA ALLA POLITICA DELLA TATCHER



Oggi 28 maggio 2015  si parla del discorso della Regina che in pratica avrebbe rispolverato  Margareth Tatcher sul filo della politica ispirandosi pure al look di Lady Diana.
Come a dire un colpo alla botte e un colpo al cerchio e la Grand Bretagna è servita, con un occhio di riguardo perfino alla Scozia. L'Inghilterra si riscopre un Regno Unito ma autarchico, in previsione del disgregamento dell'Europa con spina Grecia nel fianco e immigrazione di massa che bussa alle porte.

Spalancate comunque dall'Italia.

Quello che colpisce è il fatto che la Regina faccia un passo indietro rivalutando la Tatcher sua acerrima nemica (si salutavano appena) con uno sguardo di ammirazione verso Diana che pure quando era in vita mal sopportava. Segnoi che la regina, alla fine della sua vita, sta facendo un bilancio riconoscendo i propri errori nell'ignorare queste due donne che hanno dato una svolta al Regno Unito riportandolo in auge come ai tempi del colonialismo.

Se Lady Diana era molto amata dal popolo la Tatcher invece il popolo non la filava per niente perchè era troppo rigorosa e drastica nei tagli anche molto dolorosi per la classe operaia più in basso come i minatori costretti a trovare altri lavori per chiusura miniere con buona pace dell'ambiente.

In questo senso si è rivelata lungimirante come ambientalista anticipando il problema dell'effetto serra nel quale il carbone ha un ruolo fondamentale dopo il Petrolio. La sua vena ambientalista l'ha ereditata il principe Carlo, anche lui molto attento al verde e all'aria pulita tanto da far chiudere tutti i camini di Londra.


 Insomma la Tatcher non era capace di sedurre le masse come Diana la quale si prestava molto per aiutare i più bisognosi come anziani, ammalarti e bambini anche africani, ma la sua politica ha lasciato il segno.

La durezza in una donna non è lai seduttiva anche se ha ragione. Questo difetto la Tatcher l'ha pagato caro finendo la sua vita in solitudine avendo avuto come unico sostegno il marito.
Anche la Regina è diventata più simpatica dopo che con gli anni si era ammoridita grazie all'ondata di freschezza di Kate e William che comunque si stanno rivelando poco inclini alla continuità della Casa Reale dei Windsor. Come Diana stanno manovrando per dare un colpo basso facendo famiglia borghese e tutto sommato banale, che si ritorcerebbe come un boomerang su di loro perchè l'Inghilterra vuole sognare con una famiglia reale dentro i ranghi, come ha fatto nei secoli e millenni. Infatti ad affiancare la regina c'erano Carlo e Camilla.

Ad ogni modo non sono le piccole beghe di casa Windsor che interessano la Regina perchè si sta rivelando grande nel pensare prima di tutto ai suoi sudditi raccogliendo l'eredità positiva di altre due grandi donne sorvolando  su antipatie personali.