domenica 2 febbraio 2014

KATE MIDDLETON UNA BORGHESUCCIA?

 24 febbraio 2011
 Casa Windsor è di scena con il matrimonio di William  e Kate
Quello che sembrava l’evento dell’anno si sta rivelando una fiction reale di sapore condominiale dove le zuffe e baruffe fanno da padrone.
Siamo ben lungi dall’atmosfera di trepida attesa delle nozze di Diana e Carlo quando le luci della ribalta erano accese su particolari morbosi quali la verginità accertata della futura principessa del Galles (che riportavano alla memoria le antiche usanze medievali con il diritto alla prima notte del signorotto territoriale) e le conseguenti lacrime di umiliazione che versava in pubblico con Carlo che la guardava smarrito: “Darling che c’è da piangere?” non riuscendo a comprendere che quelle lacrime erano tutto un programma, il leit motiv della loro storia d’amore.
Il mondo imbarazzato chiudeva un occhio perché l’altro lo apriva sulla favola, la festa, il bacio al balcone , l’abito e la tiara, la carrozza, l’inchino alla Regina accompagnando la coppia fino all’epilogo del vissero infelici e scontenti.
A riparare al maltolto, ecco apparire in scena la nuova fiaba dei Windsor con la coppia fresca, giovane e dinamica di Kate e William  a rinverdir la Corte di Bukingham Palace che si sta un filo appannando, con la regina sempre più vecchia e Carlo e Camilla contestati da giovani studenti partiti all’assalto della loro Roll Royce.
La nuova coppia sta spopolando perché fa simpatia il fatto che Kate una ragazza venuta dalla piccola borghesia, sposi l’erede al trono. Un bel salto di qualità che attira tanta invidia fra le giovani debuttanti perché “se c’è riuscita lei, potevo farcela anch’io”.
Ma lei è piaciuta al principe perché dopo sette anni di collaudata luna di miele, è riuscita a convincere l’erede al trono il quale ha chiesto la sua mano, in quanto il resto era già visto e piaciuto assai. Il carattere di Kate infatti è particolarmente tosto ed autorevole facendosi fama di grande incassatrice nel mostrarsi al pubblico sempre sorridente anche quando il principe William l’aveva lasciata per un “colpo di vita”.
Che Kate gli ha lasciato fare sicura che sarebbe tornato “da mammina” perchè  lei l’aveva iniziato quando lui era timido e introverso.
Tutti gli eredi al trono dei Windsor vogliono una mammina: da Edoardo VIII che per Wallis Simpson molto più matura  ed esperta, non esitò ad abdicare in favore di Re Giorgio VI sposato ad Elizabeth Bowes Lyon futura Regina madre dal carattere di ferro  ,(la cui storia d’amore è raccontata nel film il Discorso Del Re con Helena Bonham m Carter e Colin Firth candidato all’Oscar) da Carlo a Camilla e ora da William a Kate. Alla quale il principino ha persino regalato l’anello di mammina. Che abbaglio!
Sì perché Kate da dolce mammina si sta rivelando una matrigna perchè da piccolo borghese a borghesuccia-parvenue il salto è stato breve.
E’ quello che sta facendo con la lista degli invitati al suo matrimonio che si sa deve accontentare i parenti degli sposi allargandosi agli amici di questi. Tanti sono stati invitati tranne Sarah Ferguson ex moglie del principe Andrea, esclusa non tanto in qualità di ex quanto dello stile di vita all’insegna del business su Casa Reale volendo aggregarsi per continuare anche lei a campare di rendita a spese del popolo Britannico. “Ma non è più Altezza Reale” avrà detto scandalizzata la Regina così come ebbe ad esclamare alla morte di Diana per negarle i funerali di Stato.
E’ da tutti risaputo quanto Diana amasse Sarah   che considerava una sorella ed è arcinoto quanto la Regina mal sopportasse entrambe.
Per rispetto della memoria di Diana, il figlio William poteva impuntarsi invitando  Sarah Ferguson, perché Diana lo avrebbe sicuramente desiderato.
Probabilmente c’è lo zampino di Kate in questa decisione di escluderla per non contraddire la Regina e probabilmente c’era lo zampino di Kate, chiamiamolo pure supporto psicologico, anche quando William aveva fatto pace con Camilla pur avendo fatto tanto soffrire la madre, perché è impensabile che abbia agito di sua volontà.
William si sta rivelando un ragazzo  fragile e insicuro passando sopra a alla memoria di sua madre per guardare oltre, appoggiandosi a Kate  la quale sembra ben decisa a “cancellare” il ricordo di Diana prendendone il posto facendo sorgere il dubbio che tanta forza strategica e decisionale nel sorvolare sopra a tutto pur di raggiungere uno scopo, siano quelle di una rampichina.
A questo punto, Dio salvi Carlo e Camilla.

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